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Venerdì 22 Settembre
DAY 8: GIARDINI DI NAXOS - FIUMEFREDDO - ACI TREZZA - ISOLA LACHEA - CATANIA (60 km circa)


Al mattino, come sempre, ci svegliamo presto e, dopo la colazione nel B&B, decidiamo di fare almeno un bagno prima di ripartire visto che siamo proprio sul lungomare. La spiaggia è senza dubbio la peggiore vista in Sicilia per distacco ma l’acqua è comunque bella. Rientriamo nel B&B per una doccia poi ripartiamo con destinazione Catania. Lungo la strada, visto che si trova a pochi km, ritentiamo la fortuna al Castello degli Schiavi ma anche questa volta ci va male… Chiudere la stagione con il bagno a Naxos non è degno della fantastica vacanza siciliana così decidiamo di fare una sosta nel villaggio dei Malavoglia. Il panorama di Aci Trezza è molto bello, dominato dai faraglioni dei Ciclopi e la sua spiaggia nera, per la sua origine vulcanica, fatta di ghiaia e accompagnata da scogli altrettanto scuri con un mare è cristallino. Mentre cerchiamo un punto per appoggiare i nostri asciugamani una signora ci propone, per pochi €, di portarci con una barchetta nella vicina Isola Lachea per un bagno ed accettiamo. In pochi minuti ci troviamo su questa isoletta dove l'acqua è davvero stupenda (tutta l'area è riserva marina dal 2004) e nuotare in mezzo a centinaia di pesci è davvero fantastico… questo si che un bagno adatto per chiudere la stagione! Dopo circa un'ora la barchetta torna a prenderci, come richiesto, e ci riporta ad Aci Trezza, dove facciamo un pranzo veloce a base di arancini al pistacchio e al pesce spada da Pistorio: davvero ottimi. Resta l'ultima tappa: Catania. Arriviamo al B&B Mascagni, che avevamo prenotato in superofferta mesi fa, e, dopo una doccia veloce, siamo pronti per visitare la città anche se, ahinoi, sono già le 4 del pomeriggio ed avremmo voluto avere più tempo per visitare la città. Raggiungiamo il centro storico, visitiamo la Piazza del Duomo con la fontana dell'elefante, via Etnea con i resti dell’anfiteatro romano, il Teatro Massimo Vincenzo Bellini, nei pressi del quale ci fermiamo per un "aperitivo" a base di panino con polpetta di cavallo, un classico catanese (da Riccardo) e concludiamo il tour con il castello Ursino e via dei Crociferi. Sono quasi le 22 ed è ora di raggiungere il ristorante che abbiamo prenotato poco prima, tramite The Fork, la Trattoria "U Fucularu", a due passi dalla piazza del duomo, dove accolti da uno staff veramente gentilissimo degustiamo degli involtini tipici siciliani e dell'ottima carne di cavallo accompagnata da una bottiglia di buon vino rosso locale. Considerando la bella mangiata, l'accoglienza e l'ottimo prezzo, faremo sicuramente un’altra sosta in questa trattoria, quando, come ci siamo promessi, torneremo a Catania per completare la visita di questa stupenda città. Torniamo al nostro B&B, sono quasi le 2 del mattino… tra circa 3 ore suonerà la sveglia.

CATANIA